“Maschietto”. “Femminuccia”. I termini sono orrendi per quello che sottintendono. Ed è questa cultura che dovrebbe cambiare, non per legge ma per un’auspicabile evoluzione del sentire comune. Il vocabolario si adeguerebbe
Anche alcuni padri mettono del loro, ne ho visti parecchi, purtroppo non tutte le donne hanno il carattere necessario per pretendere il rispetto… al di là di questa considerazione, credo che il come sei cresciuto abbia un peso ma sicuramente incide la personalità di questi ragazzi che sono deboli, fragili e non sanno affrontare le delusioni ed i problemi, non hanno nessuno con cui confrontarsi, confidarsi, si chiudono e non sapendo accettare un no credono che il vendicarsi sia l’unica soluzione.
Questa situazione viene da un modello di società nel quale le donne sono oggettificate. E questo fenomeno non riguarda solo la sessualizzazione, ma parte dalla nascita e dall’inquadramento in ruoli ben specifici che viene dall’intera società. Siamo tutti responsabili di questo. Ma la responsabilità maggiore forse la hanno gli uomini. Che al posto di cercare di promuovere una cultura diversa, si limitano a puntare il dito o, peggio, a dire “not all men”.
“Maschietto”. “Femminuccia”. I termini sono orrendi per quello che sottintendono. Ed è questa cultura che dovrebbe cambiare, non per legge ma per un’auspicabile evoluzione del sentire comune. Il vocabolario si adeguerebbe
Anche alcuni padri mettono del loro, ne ho visti parecchi, purtroppo non tutte le donne hanno il carattere necessario per pretendere il rispetto… al di là di questa considerazione, credo che il come sei cresciuto abbia un peso ma sicuramente incide la personalità di questi ragazzi che sono deboli, fragili e non sanno affrontare le delusioni ed i problemi, non hanno nessuno con cui confrontarsi, confidarsi, si chiudono e non sapendo accettare un no credono che il vendicarsi sia l’unica soluzione.
Tragedia!!!!
“Maschietti” e “femminucce”, due parole che proprio eliminerei dal dizionario. Le parole sono importanti.
Questa situazione viene da un modello di società nel quale le donne sono oggettificate. E questo fenomeno non riguarda solo la sessualizzazione, ma parte dalla nascita e dall’inquadramento in ruoli ben specifici che viene dall’intera società. Siamo tutti responsabili di questo. Ma la responsabilità maggiore forse la hanno gli uomini. Che al posto di cercare di promuovere una cultura diversa, si limitano a puntare il dito o, peggio, a dire “not all men”.